Massimo Mercelli

Last update: before 2019
Allievo dei celebri flautisti Maxence Larrieu e André Jaunet, a diciannove anni è primo flauto al Teatro La Fenice di Venezia, vince il Premio “Francesco Cilea”, il Concorso Internazionale “Giornate Musicali” e il Concorso Internazionale di Stresa. Suona regolarmente nelle maggiori sedi concertistiche del mondo: Carnegie Hall di New York, Herculessaal e Gasteig di Monaco, Teatro Colón di Buenos Aires, Concertgebouw di Amsterdam, Auditorium RAI di Torino, Victoria Hall di Ginevra, San Martin in the Fields e Wigmore Hall di Londra, Parco della Musica di Roma, Filarmonica di San Pietroburgo, Filarmonica di Varsavia, e ai Festival di Lubljana, Berlino, Santander, Vilnius, San Pietroburgo, Bonn, al Festival Cervantino, Reihngau, Jerusalem, Warsaw, collaborando con artisti quali: Yuri Bashmet, Jean-Pierre Rampal, Krzsystoff Penderecki, Philip Glass, Massimo Quarta, Ennio Morricone, Luis Bacalov, Peter-Lukas Graf, Maxence Larrieu, Aurele Nicolet, Anna Caterina Antonacci, Federico Mondelci, Jan Latham Koenig, Patrizia Tassini, Catherine Spaak e Susanna Mildonian. Suona con orchestre quali: i Solisti di Mosca, i Wiener Symphoniker, i Solisti della Scala, i Virtuosi Italiani, i Salzburg Chamber Soloists, l’Orchestra da Camera di Mosca. Direttore artistico e fondatore dell’Emilia Romagna Festival, dal 2001 Massimo Mercelli fa parte del direttivo della European Festival Association. Nel 2006 ha eseguito la première di Facades di Philip Glass (col compositore al pianoforte), si è esibito alla Wigmore Hall di Londra e alla Sala grande del Mozarteum di Salisburgo e ha tenuto una master class per la Rostropovich Fondation; l’11 settembre 2006 ha tenuto un importante concerto commemorativo presso l’auditorium dell’ONU, a New York. Nella stagione 2007/2008 ha suonato alla Filarmonica di Berlino e alla Sala grande del Conservatorio di Mosca in un concerto con Yuri Bashmet e Gidon Kremer. Ha effettuato due tournèe coi Virtuosi Italiani diretti da Krzsystoff Penderecki eseguendo la sua Sinfonietta per flauto ed archi, ha eseguito la prima mondiale di Vuoto d’anima piena di Ennio Morricone sotto la direzione del compositore e ha partecipato, alla Filarmonica di Varsavia, al festival dedicato ai 75 anni di Krszystoff Penderecki.