Wayne Marshall

Last update: 23/06/2023
Wayne Marshall lavora con orchestre come Rotterdam Philharmonic, Gewandhausorchester Leipzig, Orchestre National du Capitole de Toulouse, Konzerthausorchester Berlin, Wiener Symphoniker, Orchestre Philharmonique du Luxembourg, Orquesta Sinfónica de Castilla y León, Czech Philharmonic, Orchestre de Paris, WDR Funkhausorchester Köln, della quale è stato a lungo direttore principale; inoltre sono sempre numerosi i suoi recital all’organo in tutto il mondo. Riguardo l’attività degli ultimi anni ricordiamo i concerti a Bergen, Taipei e Kuala Lumpur, Islanda, Lipsia, Stoccolma, Mosca, una ripresa di Wonderful Town di Bernstein a Colonia, il debutto all’opera di Montreal con Dead Man Walking di Heggie, seguito da nuove produzioni di Porgy and Bess, Candide e Ascesa e caduta della città di Mahagonny alla Deutsche Staatsoper Berlin, The Great Gatsby alla Semperoper Dresden, una nuova edizione di Mass di Bernstein alla Philharmonie di Parigi e numerosi concerti in tutto il mondo con lavori di Leonard Bernstein, di cui Marshall è considerato interprete di riferimento e tra i quali spiccano A White House Cantata al Concertgebouw di Amsterdam e un grande concerto con la Münchner Rundfunkorchester al Prinzregententheater di Monaco di Baviera. In Italia Wayne Marshall si esibisce regolarmente a Santa Cecilia, con l’Orchestra Cherubini, l’OSN Rai, al Comunale di Bologna e alla Fenice di Venezia e ha diretto con grande successo una nuova produzione di West Side Story al Carlo Felice di Genova, oltre a My Fair Lady al Teatro Massimo di Palermo e una nuova produzione di Porgy and Bess al Theater an der Wien, accolta da trionfali recensioni e successo di pubblico. Nel 2021 ha debuttato con i Berliner Philharmoniker dove ritorna a ogni stagione. Wayne Marshall rimane un grande organista e tra gli impegni come direttore, cerca sempre di ritagliarsi del tempo per indimenticabili recital d’organo in celebri sale o chiese o cattedrali come Bridgewater Hall, Duomo di Firenze, Philharmonie Luxembourg, Notre-Dame de Paris, Royal Albert Hall, Stiftskirche Stuttgart e Teatro Nazionale di Pechino. Nel 2004 ha ricevuto una laurea honoris causa dalla Bournemouth University, nel 2010 è stato nominato “Fellow of the Royal College of Music” e nel 2021 ha ricevuto il titolo di Ufficiale dell’Ordine dell’Impero Britannico per i servizi resi alla musica. Nella stagione 2023/2024 sarà ospite delle maggiori orchestre italiane ed europee.