Quartetto di Liuti da Milano

Ultimo aggiornamento: 23/04/2019
Il Quartetto di Liuti da Milano è un ensemble dedito al repertorio del Rinascimento e del primo Barocco italiano. Il gruppo nasce nel 2012 a Milano grazie al sostegno della Fondazione Marco Fodella. I suoi componenti sono quattro liutisti emergenti nel panorama italiano della Musica Antica: Emilio Bezzi, Renato Cadel, Elisa La Marca e Giulia La Marca. L’ensemble si pone come obiettivo la ricerca delle potenzialità poco esplorate del liuto nella musica d’assieme. Convinto del ruolo non unicamente accompagnatore o solistico del liuto, il Quartetto propone come suo repertorio non solo la letteratura liutistica, ma anche composizioni “per ogni sorta di stromenti” e l’esecuzione strumentale di musica vocale. Mottetti, madrigali e villanelle, infatti, non erano riservati esclusivamente ai cantanti, ma era anche pratica comune suonarli senza le voci. Senza testo poetico, il loro raffinato impianto polifonico esprime comunque il clima espressivo della composizione, esaltandone i contenuti musicali più intimi. Nell’esecuzione strumentale si possono inoltre sviluppare le melodie attraverso l’arte della diminuzione e dell’ornamentazione, esplicitando le tante sfumature non scritte insite nei brani. Lo studio delle fonti mostra con chiarezza come il liuto sia stato protagonista di queste prassi esecutive, non solo come solista. Un quartetto di liuti conferisce così un colore speciale a questa musica, offrendo al pubblico odierno una ricostruzione sonora degli ambienti più riservati dei palazzi antichi, dove il liuto era uno degli strumenti più amati. Nel 2015, Brilliant Classics ha pubblicato il primo disco dell’ensemble, Vita de la mia vita. Il progetto, dedicato al secondo Cinquecento italiano, ha riscosso un ottimo successo da parte della critica. Il CD è stato recentemente presentato al pubblico di Radio 3 alla trasmissione Primo movimento e, con una performance live, a La stanza della musica. Recentemente, il Quartetto è stato ospite della Sala Cecília Meireles di Rio de Janeiro. GLI ARTISTI Emilio Bezzi è nato a Milano nel 1982. Ha iniziato a suonare la chitarra accostandosi a diversi generi, dal blues al rock hendrixiano, approfondendo poi la musica afroamericana presso la Civica Scuola di Musica Jazz di Milano. Ha studiato chitarra classica con R. Da Barp e M. Mela, sotto la cui guida ha conseguito il diploma presso il Conservatorio di Milano nel 2006 con ottimi voti. Ha frequentato masterclass di S. Grondona, O. Ghiglia, L. Micheli e M. Lonardi. Grazie a quest’ultimo si è avvicinato allo studio del liuto e della tiorba, conseguendo il diploma a Pavia col massimo dei voti nel 2013. Ha quindi approfondito la prassi esecutiva storicamente informata con H. Smith e R. Lislevand. Nel 2013 si è laureato in musicologia con lode presso l'Università degli Studi di Milano. È stato allievo della classe di Composizione di I. Danieli presso il Conservatorio di Milano e sue composizioni sono state eseguite presso la rassegna concertistica Les rencontres de Louvergny ottenendo grande successo di pubblico. Si è esibito in prestigiosi contesti nazionali e internazionali, ottenendo ottimi riconoscimenti come solista e in formazioni da camera in Italia, Svizzera, Francia e Brasile. Ha collaborato con interpreti di chiara fama come R. Doni, S. Montanari e G. Trovesi. Ha inciso per Brillant Classic e Tactus. Renato Cadel, nato nel 1987, si è diplomato in Liuto con lode a Pavia sotto la guida di M. Lonardi. Approfondisce la letteratura liutistica e la pratica del basso con U. Nastrucci, P. O’Dette e M. Pasotti. Basso-baritono, ha iniziato lo studio del canto con S. Lowe. Attualmente studia al Conservatorio di Lugano nella classe di L. Castellani. Il suo repertorio spazia dal gregoriano alla musica contemporanea, con una predilezione per il repertorio barocco, approfondito con A. Bernardini, L. Bertotti, D. Fratelli, L. Serafini W. Testolin e B. Zanichelli. Si è formato come gregorianista ai corsi internazionali dell’A.I.S.C.Gre. a Cremona e Venezia. Ha studiato Filosofia all’Università di Pavia, laureandosi con lode. Svolge attività concertistica in qualità di solista, corista e continuista; ha inciso per Amadeus, Brilliant Classics, Glossa e Sony-DHM. Ha fondato e dirige la Schola Gregoriana Sancti Augustini. Collabora, fra gli altri, con gruppi quali Academia Montis Regalis, Ars Cantica Choir, Cappella Neapolitana, Coro Costanzo Porta, Coro Maghini, Ensemble Zefiro, Ghislieri Choir & Consort, La Magnifica Comunità, Orchestra De Sono, Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, Vox Àltera, diretto da A. Bernardini, M. Berrini, E. Casazza, O. Dantone, A. De Marchi, A. Florio, N. McGegan, A. Moccia, A. Greco e G. Prandi. Nel 2015 ha debuttato il ruolo di Eumolpus nel Satyricon di B. Maderna diretto da A. Tamayo. Si è esibito in diverse rassegne italiane (fra le quali Auditorium RAI di Torino, Associazione A. Scarlatti di Napoli, Bologna Festival, Concerti al Cenacolo di Firenze, Concerti della Fondazione Fodella di Milano, Festival Antegnati di Brescia, Festival Monteverdi di Cremona, Festival Pergolesi Spontini di Jesi, Mantova Musica Antica, MITO, Pavia Barocca, Settimane Barocche di Brescia, Stresa Festival) e in prestigiosi contesti internazionali (Amuz di Anversa, Auditorio Stelio Molo di Lugano, Bozar di Bruxelles, Festival Baroque de Pontoise, Festival d'Ambronay, Festival de la Chaise-Dieu, Festival de musique de Besançon, Festival de Sablé, Festival Enescu di Bucarest, Händel Festspiele Göttingen, Innsbrucker Festwochen der Alte Musik, Oude Muziek di Utrecht, Royaumont saison musicale, Sala Cecília Meireles di Rio de Janeiro, Teatru Manoel di Malta). Elisa La Marca, nata nel 1986, ha studiato chitarra classica presso l’Accademia Internazionale della Musica di Milano sotto la guida di P. Coppi, diplomandosi con lode nel 2005 al Conservatorio di Milano. Ha perfezionato i suoi studi con L. Micheli, M. Mela, S. Grondona, P. Cherici e S. Prunnbauer. Dal 2005 ha seguito i corsi internazionali di alto perfezionamento presso l’Accademia Musicale Chigiana di Siena tenuti da O. Ghiglia, ricevendo nel 2009 il diploma di merito. Si è perfezionata nel 2009 presso la Hochschule fuer Musik a Freiburg sotto la guida di S. Prunnbauer. Ha studiato liuto e tiorba con M. Lonardi presso l'Istituto “F. Vittadini”di Pavia, conseguendo nel 2013 il diploma con lode. Approfondisce la prassi esecutiva antica con P. O’Dette, H. Smith, R. Lislevand e U. Nastrucci. Attualmente studia tiorba e basso continuo sotto la guida di M. Pasotti. Svolge attività concertistica in qualità di solista (chitarra, liuto e tiorba) e continuista. Collabora stabilmente con diversi ensemble quali Accademia dell’Annunciata, Il Continuo, Il Falcone, Laboratorio 600 e Pino de Vittorio. Nel 2015 è stata diretta da Stefano Montanari presso l’Opera di Firenze con l’Orchestra del Maggio Fiorentino. Nel 2016, con Pino de Vittorio e Laboratorio ‘600, ha inciso un disco di musiche calabresi per Glossa. Nel giugno 2016 inciderà concerti inediti di F. Giardini con G. Carmignola e L’Accademia dell’Annunciata diretta da Riccardo Doni. Recentemente ha collaborato come continuista per la classe di canto di S. Mingardo durante i Seminari internazionali di Musica Barocca a Sacile. Si è esibita in alcune importanti rassegne chitarristiche (fra le quali Incontri con la Chitarra alla Palazzina Liberty di Milano, Atelier Chitarristico Laudense, Amici del Loggione del Teatro alla Scala, Chitarra Femminile Singolare, i concerti presso la Musik Hochschule di Freiburg, il Conservatorio G. Verdi e la Triennale di Milano) e in rassegne di Musica Antica (Barocco Europeo, Concerti della Fondazione Marco Fodella, Concerti al Cenacolo di Firenze, Pavia Barocca, Musica Antica a Villa Reale, I Tesori di Orfeo, Festival Terra Sem Sombra di Moura-Portogallo, Semana de Mùsica Sacra di Segovia). Ha ottenuto diversi premi in concorsi chitarristici internazionali: 2°premio Concorso Internazionale di Gargnano 2008, 4°premio E. Mercatalli Gorizia 2007, 1°premio Rospigliosi Lamporecchio 2006. Come liutista, nel 2014 ha ottenuto il 2° premio (primo non assegnato) al Concorso ‘M. Pratola’ a L’Aquila. Giulia La Marca, nata nel 1983, ha studiato chitarra classica presso l’Accademia Internazionale della Musica di Milano sotto la guida di P. Coppi, diplomandosi nel 2004 al Conservatorio di Milano. Ha perfezionato i suoi studi con L. Micheli, M. Mela, G. Solal e O. Ghiglia. Ha frequentato masterclass sul repertorio dell’Ottocento con il duo Maccari-Pugliese. Ha partecipato alla masterclass sulla prassi esecutiva della musica rinascimentale e barocca di M. Lonardi, con cui ha in seguito approfondito lo studio del liuto. Ha inoltre seguito delle masterclass di H. Smith. Nel 2011 si laurea in Scienze dei Beni Culturali presso l 'Università Statale di Milano con una tesi in Etnomusicologia. Nel 2012 frequenta il corso di Tecnologia Audio presso la Fondazione Scuole Civiche di Milano. Svolge attività di ricerca e documentazione audio per progetti etnografici, culturali, sociali e di valorizzazione della cultura immateriale per enti pubblici e privati. Fa presa diretta e post produzione audio per video ed è parte del collettivo Enecefilm.