Massimo Ottoni

Ultimo aggiornamento: 24/04/2019
La sua tecnica consiste nel creare disegni e figure in tempo reale usando le mani come pennello e la sabbia come colore, distesa su un piano luminoso: il tutto ripreso da una telecamera e trasmesso su schermo gigante. La peculiarità più importante è che appena finito un disegno questo non viene distrutto per realizzarne un altro, lasciando dei punti morti, ma granello dopo granello questo si trasforma magicamente, divenendo un’altra creazione. Un dialogo tra arti e dimensioni che si intrecciano in uno spettacolo evocativo ed emozionante. Ottoni si è diplomato all'istituto statale d'arte di Urbino nella sezione di cinema di animazione, continuando con i due anni di perfezionamento. Partecipa alla realizzazione del videoclip il Re nudo (trasmesso su MTV), realizza film di animazione in proprio, lavorando con la Rainbow di Porto Recanati. Ha realizzato quattro corti di animazione ricevendo riconoscimenti in vari festivals di cinema, come il primo premio dei "Castelli animati" di Roma, il secondo al "Festival delle Arti" di Bologna e ancora il primo premio al "Fano International Film Festival". Attualmente collabora con musicisti di vario genere, creando in estemporanea situazioni visive proiettate su grande schermo, che si fondono appunto con le note musicali.