Bruno Mantovani

Ultimo aggiornamento: 24/04/2019
Bruno Mantovani è nato nel 1974. Musicista polivalente, è soprattutto un compositore, ma anche direttore d’orchestra, produttore di una trasmissione radiofonica settimanale su France musique e direttore del Conservatoire national supérieur de musique et de danse di Parigi dal 2010, dove ha studiato tra il 1993 e il 2000 vincendo cinque primi premi. La sua musica ha conosciuto un successo internazionale già dal debutto della sua carriera, eseguita da solisti come Jean-Efflam Bavouzet, Renaud Capuçon, Jean-Guihen Queyras o Tabea Zimmermann. È in campo orchestrale Bruno Mantovani è più produttivo: fedele a direttori come Pierre Boulez, Riccardo Chailly, Laurence Equilbey, Philippe Jordan, Susanna Mälkki o François Xavier-Roth, è stato eseguito da formazioni prestigiose come le orchestre sinfoniche di Bamberg e Chicago, la Gewandhaus di Lipsia, la BBC diLondra, le orchestre filarmoniche della Scala di Milano, di New York e di Radio France, oltra all’Orchestre de Paris. Ha ricevuto numerosi premi in Francia e all’estero (Grand Prix de la Sacem 2009, Victoire de la Musique nella categoria “Compositeur de l’année” en 2009, premio Claudio Abbado dei Berliner Philharmoniker nel 2010), è stato in residenza all’Académie de France a Roma nel 2004-2005, al Festival di Besançon dal 2006 al 2008, presso l’Orchestre National de Lille dal 2008 al 2011, poi dell’Orchestre National du Capitole de Toulouse e dell’Orchestre national de Lyon. Autore di un balletto (Siddharta) e di un’ opera (Akhmatova) per l’Opéra National de Paris, ha collaborato con il librettisti Christophe Ghristi e François Regnault, il cuoco Ferran Adrià e i coreografi Jean-Christophe Maillot e Angelin Preljocaj. Il suo lavoro esplora tanto la musica occidentale (Bach, Gesualdo, Rameau, Schubert, Schumann) quanto i repertori (jazz, musiche orientali). Come direttore, collabora regolarmente con l’Ensemble Intercontemporain e con grandi formazioni come l’Orchestra Simon Bolivar di Caracas, l’Orchestre de Paris, l’Orchestra Sinfonica di Shanghai e l’Orchestre du Capitole de Toulouse. Le sue opere sono edite da Henry Lemoine.