Paolo Ferrari (Polfer)

Ph. Lisetta Carmi
Ph. Lisetta Carmi
Ultimo aggiornamento: 24/04/2019
Paolo Ferrari Scienziato, umanista, artista e musicista, medico psicologo, studioso delle attività nervose superiori, in particolare dell’asistema in-assenza da lui per primo indagato. Si occupa delle nuove interrelazioni tra architettura, arte, scienza e territorio con la progettazione e realizzazione di Luoghi/Contrade, installazioni site specific mirate alla qualità del lavoro e del viverepensare, in collaborazione con l’équipe del Centro Studi Assenza di Milano, di cui è fondatore e presidente. Dopo i lavori teorici e sperimentali, nel 1978 esordisce in campo letterario con il romanzo Paolo e il suo compagno senza morte per le Edizioni Apollinaire di Guido Le Noci. Seguono il poema Europa o l’Assenza (1994), il saggio Le lezioni dell’Assenza. Le vie (assenti) del nuovo pensare (1994), l’opera Astratta Commedia (1998) vincitrice del Premio Navarro per il teatro 1998; il romanzo filosofico In-morte assente (2002) e Le stanze di Rita. O dei mancanti universali (2006). Nel 2008 vince la XXII edizione del Premio Lorenzo Montano con Saggio-poema del pensareassente. Da ultimo, il testo collettivo Psiche, arte e territori di cura (2010). Le due recenti pièce Almet/dei-chiari-giorni-della-fine e Io-dimentico/Oblida.Della dimenticanza estrema entreranno a far parte del volume Teatr’Absentia, di prossima pubblicazione per O barra O edizioni.