Alessandro Crudele

Alessandro Crudele (ph Neda Navaee)
Alessandro Crudele (ph Neda Navaee)
Ultimo aggiornamento: 12/08/2021
Definito dalla stampa tedesca ''Un giovane, saggio stratega del podio'' Alessandro Crudele è tra i più apprezzati direttori d’orchestra italiani della nuova generazione. Tra le orchestre di prestigio internazionale che Alessandro Crudele ha diretto, e che dirigerà durante la prossima stagione, si annoverano la London Philharmonic Orchestra, la Philharmonia Orchestra, la BBC Scottish Symphony Orchestra, i Bamberger, i Berliner e i Bochumer Symphoniker, la Melbourne Symphony Orchestra, l’Orchestre Philharmonique de Monte-Carlo, la Israel Symphony Orchestra, l’Orquestra Sinfónica do Porto Casa da Música, l’Orquestra Filarmônica de Minas Gerais, la Prague Symphony Orchestra FOK, la Brno Philharmonic, la Janáček Philharmonic e la G. Enescu Philharmonic, nonché l’Orchestra Filarmonica Toscanini e l’Orchestra della Toscana. Alessandro Crudele è regolarmente presente in Asia dove dirige le migliori orchestre del continente, tra cui la Malaysian Philharmonic Orchestra, la Shanghai Philharmonic Orchestra e la Shenzhen Symphony Orchestra, oltre a essere ospite regolare della Hong Kong Sinfonietta sin dal 2011. Nel 2016 ha inoltre debuttato in Giappone con l’Orchestra Ensemble Kanazawa. Dalla stagione 2018/2019 ha assunto il ruolo di Direttore ospite principale dell’Orchestra Sinfonica della Radio di Belgrado. Nel 2000 ha fondato l’Orchestra UniMi a Milano, dirigendola in qualità di Direttore Musicale fino al suo ventennale. A partire dalla stagione 2020/2021 ha assunto il ruolo di Direttore Onorario. Questa formazione, in pochi anni di vita, sotto la sua guida è cresciuta considerevolmente, arrivando a collaborare con i più importanti artisti del panorama internazionale. Nato a Milano, si è diplomato in violino al Conservatorio della sua città dove ha inoltre studiato composizione. Ha iniziato giovanissimo lo studio della direzione d’orchestra, perfezionandosi presso l’Accademia Chigiana di Siena e qui conseguendo diversi riconoscimenti, tra cui il prestigioso Diploma d’onore. Successivamente ha ricevuto ulteriori stimoli ed insegnamenti da Christoph von Dohnányi e Sir Simon Rattle.