Daniel Chorzempa

Ultimo aggiornamento: 24/04/2019
La carriera internazionale di Daniel Chorzempa è cominciata in Inghilterra con un concerto, dedicato all’opera pianistica di Beethoven, per il quale Felix Aprahamian scriveva nel «Sunday Times» di Londra: «Non è prudente usare con leggerezza o in modo ingiustificato l’epiteto di ‘grande’. Per più di vent’anni su queste colonne i miei superlativi si sono fermati assai prima, ma oggi uso l’aggettivo ‘grande’ senza incertezza per definire la musicalità di Daniel Chorzempa». In qualità non solo di pianista, ma di organista, clavicembalista e direttore d’orchestra, ha raccolto successi in tutti i più importanti teatri e festival d’Europa, occidentale e orientale, in America, Africa, Sud-est asiatico e in Giappone, con un repertorio di musica rinascimentale, barocca, romantica e moderna, affrontato con quella competenza filologica che distingue Chorzempa anche nella sua attività di teorico della musica. Esemplare è l’esecuzione su tre strumenti (organo, clavicembalo, clavicordo) del Wohltemperiertes Klavier di Johann Sebastian Bach, inciso per la Philips. Sempre per Bach, Chorzempa è stato premiato con il Deutschen Schallplattenpreis. Ha ricevuto la prima assegnazione del Grand Prix du Disque della società Liszt di Budapest, inoltre il Premio Edison per l’incisione dei Concerti d’Organo di Händel, con strumenti dell’epoca. Ha tenuto corsi di perfezionamento di clavicembalo, pianoforte e organo a Stoccarda, Basilea e Firenze. Chorzempa è noto, soprattutto in Germania, dove è stato collaboratore dello Studio fur Elektronische Musik di Colonia, per la sua attività di compositore, particolarmente di musica elettronica. È membro del comitato direttivo della Neue Bach Gesellschaft (Lipsia).