Cantori Ambrosiani

Ultimo aggiornamento: 24/04/2019
L'Associazione Cantori Ambrosiani, a più di 1600 anni dalla morte di Ambrogio, si propone di valorizzare e diffondere nelle parrocchie la pratica del canto ambrosiano, voce della fede, della tradizione, della cultura della nostra terra, che a partire dai nordafricani martiri Vittore, Nabore e Felice, uccisi all’inizio del IV secolo durante l’episcopato di San Materno, e passando per i Longobardi, per i Veneti, per i Bergamaschi, per i Meridionali d’Italia e oggi per i comunitari e gli extracomunitari cattolici, sa trasformare tutti in veri ambrosiani. Con questo canto la comunità battezza i bambini, accompagna l’esistenza di giovani e adulti, sostiene gli sposi, e dà il congedo ai propri cari. L’impegno primario dell’Associazione Culturale Cantori Ambrosiani è la salvaguardia e la diffusione del canto ambrosiano. Ruolo centrale è rivestito dal coro, che ha il compito di accompagnare la liturgia e di realizzare rassegne, concerti, convegni, iniziative editoriali e incisioni discografiche. Sotto la direzione di Giovanni Scomparin che può oggi ritenersi fra i maggiori specialisti nella direzione ed esecuzione del canto ambrosiano, il coro ha maturato un’esperienza unica, attraverso la prattica musicale al servizio della liturgia domenicale in diverse realtà ecclesiali, come fermento ecumenico. Le competenze umanistiche di molti cantori, approfondite sia livello universitario che musicale, consentono una risposta adeguata alle richieste di studio e una migliore percezione culturale della musica da eseguire. La preparazione liturgica è curata dall’avv. Ferruccio Ferrari, redattore di diversi sussidi per il canto liturgico, editi sempre di concerto con la diocesi di Milano. Il coro è oggi regolarmente impegnato ad accompagnare la messa sia secondo il messale di Paolo VI che secondo il testo tridentino. In entrambi gli ordines, vengono eseguiti i canti ambrosiani propri del giorno, secondo l’Antiphonale Missarum Juxta Ritum Sanctae Ecclesiae Mediolanensis, edizione tipica per il repertorio ambrosiano, curata dall'abate Gregorio M. Suñol, unica a rendere accessibile il tesoro dei manoscritti antichi. Il coro è l’unico gruppo vocale a Milano ad annoverare integralmente nel proprio repertorio questo testo, interpretato in notazione antica da fonti originali. Per lo studio filologico e l’interpretazione del canto ambrosiano, il coro si avvale della collaborazione del Professore Giacomo Baroffio, già docente presso l’Università Cattolica di Milano, l’Università di Pavia e Cremona e uno dei massimi studiosi al mondo di canto ambrosiano e gregoriano, e di alcuni studiosi internazionali quali T.F. Kelly, M. Huglò, T. Baley e di Angelo Rusconi per la consulenza musicologica. I Cantori Ambrosiani ereditano una decennale esperienza realizzata principalmente nei più importanti luoghi di culto di Milano quali Duomo, Basilica di S. Ambrogio, Monastero di San Maurizio, Basilica San Simpliciano, Basilica Apostolica di San Nazaro, Civico Tempio di San Sebastiano, in manifestazioni di rilievo quali, Festival MITO, Il Canto delle pietre, Vox Ambrosii, Milano Barocca, La Cartella dei Cantori, Maggio Rhodense, La voce e l’anima e in numerose città italiane quali Bergamo, Bologna, Treviso, Varese, Lecco. L’antica prattica del canto ambrosiano è stata realizzata in particolari luoghi di prestigio quali Basilica San Pietro (Stato del Vaticano), Università di Harvard (U.S.A), Monastero di Strahov (Praga, Rep. Ceca) Basilica Sant’Apollinare in Classe (Ravenna), Monastero di San Maurizio alle Monache a Milano, Isola di Rodi (Grecia) e Gerusalemme (Israele). Hanno collaborato con l’Associazione per la realizzazione delle liturgie la Curia di Milano, la Biblioteca Ambrosiana di Milano, l’Associazione Res Musica (Angelo Rusconi), il Consolato della Repubblica Ceca, il Consolato della Repubblica della Slovenia, il Comune di Ravenna e il Comune di Milano, inoltre l’associazione culturale Signum Ambrosianum, che si occupa di preservare il patrimonio dei testi liturgici della chiesa ambrosiana. Rientrano negli scopi dell’associazione, studi, pubblicazioni di libri, incisioni discografiche, convegni, viaggi, congressi e concerti, sempre con particolare riguardo al canto ambrosiano alle tradizioni della comunità ambrosiana e alle liturgie dell’oriente cristiano. Nel luglio 2012 è stato pubblicato il libro Canti per la messa ambrosiana a cura di Matteo Garzetti e Ferruccio Ferrari con la visione di Giacomo Baroffio, edt.