Daniel Barenboim

Ultimo aggiornamento: 24/04/2019
Nato a Buenos Aires nel 1942, Daniel Barenboim a cinque anni prende le prime lezioni di pianoforte con la madre per poi proseguire gli studi musicali col padre, che sarà anche il suo unico insegnante. A sette anni dà il suo primo concerto ufficiale nella sua città natale. Nel 1952 si trasferisce con la sua famiglia in Israele. A dieci anni debutta come pianista a Vienna e a Roma, poi a Parigi nel 1955, a Londra nel 1956, e a New York nel 1957 sotto la direzione di Leopold Stokowski. Da allora compie regolari tournées in Europa, negli Stati Uniti, in Sud America, in Australia e in Estremo Oriente. E' Direttore Principale della Chicago Symphony Orchestra dal 1991 al giugno 2006, anno in cui è nominato Direttore Onorario a vita dai musicisti dell'Orchestra stessa. Con la Staatskapelle lavora a grandi cicli del repertorio sia operistico che sinfonico e, accanto al grande repertorio classico-romantico, si dedica sempre più alla musica contemporanea. Nel 1999 assieme all’intellettuale palestinese Edward Said, scrittore e professore di letteratura comparata, fonda il workshop “West-Eastern Divan” che ogni estate invita giovani musicisti d’Israele e dei Paesi arabi a lavorare insieme in orchestra. Attraverso la comune esperienza musicale, il workshop intende creare un dialogo tra le diverse culture del Vicino Oriente. Barenboim avvia anche un progetto per l’educazione musicale nei territori palestinesi che comprende la fondazione di un asilo musicale e l’istituzione di un’orchestra giovanile palestinese. Nell’estate 2005 la West-Eastern Divan Orchestra ha tenuto a Ramallah (Palestina) un concerto di significato storico. Riceve numerosi premi e alte onorificenze: il “Toleranzpreis” della Evangelische Akademie Tutzing, il “Großes Verdienstkreuz mit Stern” della Repubblica Federale Tedesca, la Medaglia “Buber-Rosenzweig”, il “Premio per le Arti” del Knesset israeliano. È inoltre insignito del “Kulturgroschen”, massimo riconoscimento del Kulturrat tedesco. Recentemente è stato anche nominato Ambasciatore delle Nazioni Unite per la Pace dal Segretario Generale Ban Ki Moon. Dalla stagione 2007-08 avvia una stretta collaborazione con il Teatro alla Scala in qualità di “Maestro scaligero”: dirigerà regolarmente opere e concerti, oltre a suonare in concerti da camera. Pubblica quattro libri: A Life in Music e Paralleli e paradossi, scritto in collaborazione con Edward Said, La musica sveglia il tempo, sull’estetica e sulla democrazia della musica e nel dicembre 2008 Dialoghi su musica e Teatro - “Tristano e Isotta”, con il regista Patrice Chéreau.