Roberto Abbondanza

Ultimo aggiornamento: precedente al 2019
Roberto Abbondanza, nato a Roma, allievo di Isabel Gentile, si è perfezionato al Mozarteum di Salisburgo e alla Musikhochschule di Colonia con Hartmut Höll. Ha cantato in Italia (Firenze, Roma, Milano, Venezia, Verona, Palermo, con l’Orchestra della Rai, la Verdi, l’Orchestra Toscanini) e all’estero (Londra, Vienna, Salisburgo, Bruxelles, Parigi, Lione, Nizza, Monte-Carlo, Barcellona, Bilbao, Lisbona, New York, Washinghton, Toronto, Città del Messico, Hong Kong) collaborando con direttori quali Chung, Mehta, Bartoletti, Tabachnik, Angius, Bacalov, Gorli, Koenigs, Lanzillotta, Lü Jia, Morricone, Panni, Solltesz, Spivakov, e, nel repertorio barocco, Biondi, Alessandrini, Curtis, De Marchi, Garrido, Mackerras, Marcon, Preston, Savall, Zedda. Il suo repertorio d’opera include i principali ruoli mozartiani (Conte, Bartolo, Leporello, Don Alfonso), belcantistici e rossiniani (Taddeo, Bartolo, Dulcamara, Don Pasquale), verdiani e pucciniani (Miller, Fra Melitone, Fastaff Schaunard, Sharpless, Gianni Schicchi, Sagrestano). In ambito barocco ha cantato lavori di Monteverdi, Cavalli, Händel, Scarlatti, Vivaldi, Leo, Jommelli. Particolarmente interessato al repertorio contemporaneo, ha cantato opere di Barber, Bernstein, Sinopoli (Lou Salomé), Adams, Bacalov, Britten (War Requiem), Boccadoro, Bussotti, Dallapiccola (Il prigioniero e Volo di notte, Premio Abbiati 2004), Donatoni, Henze (Elegy for Young Lovers, Premio Abbiati 2005), Ligeti, Maderna, Malipiero, Nono, Pärt, Petrassi, Schoenberg, Stravinskij. Ha inoltre interpretato numerose prime assolute, tra cui lavori di Ambrosini (Il killer di parole, Premio Abbiati 2010), Bacalov, D’Amico, Del Corno, Fedele (Antigone, Premio Abbiati 2007), Francesconi, Glass, Morricone, Mosca (Signor Goldoni), Panni, Scogna, Vacchi (Il letto della storia, Premio Abbiati 2003).