Milano / Lunedì 4 Settembre 2017
Modo Antiquo
Modo Antiquo

Piccolo Teatro Studio Melato / ore 17:00

LA NATURA ARTIFICIALE DI VIVALDI

Nei primissimi anni del Settecento, intrisi di razionalismo, si parla in continuazione di Natura come modello, e la naturalezza è il fine d’ogni arte. Quello che crea Vivaldi, molto baroccamente, è una finta natura: l’estremo artificio formale mascherato da gesto normale, spontaneo. E tutti ci crederanno.

Antonio Vivaldi Concerto in mi minore per violino, archi e basso continuo op. 4 n. 2 RV 279 Giovanni Stefano Carbonelli Sonata seconda in re minore Antonio Vivaldi Sonata in re minore per due violini e basso continuo op. 1 n. 12 RV 63 “La follia” Concerto in sol maggiore per flauto traversiere, archi e basso continuo RV 438 Concerto in re minore per violino, archi e basso continuo RV 813 Sonata in sol maggiore per violino, violoncello e basso continuo RV 820 Concerto in la minore per due violini, archi e basso continuo RV 522a

Federico Maria Sardelli, flauto traversiere e direttore

Orchestra Barocca Modo Antiquo

Paolo Pollastri, Simone Bensi, oboi
Guido Guidarelli, tromba
Raffaele Tiseo, Paolo Cantamessa
Stefano Bruni, Rossella Borsoni
Laura Scipioni,
Emanuele Marcante, violini
Pasquale Lepore, viola
Bettina Hoffmann, violoncello
Daniele Rosi, contrabbasso
Giulia Nuti, organo

Il concerto è preceduto da una breve introduzione di Gaia Varon
Posto unico numerato € 5