In prima assoluta il nuovo completamento del Requiem di Mozart realizzato per MITO da David del Puerto con laBarocca diretta da Ruben Jais

In programma anche altri due concerti rispettivamente con l’Orchestra Fialrmonica di Torino e il duo violino e pianoforte Bonaita-Leonardi

TENEREZZE Teatro Dal Verme, ore 16.30

FANTASIE Teatro Blu, ore 21

MOZART, UN NUOVO REQUIEM Teatro Dal Verme, ore 21

Giornata molto attesa del festival MITO SettembreMusica 2021, giovedì 23 settembre, con la prima esecuzione assoluta al Teatro Dal Verme (ore 21) del nuovo completamento del Requiem di Mozart commissionato appositamente al compositore spagnolo David Del Puerto.

L ‘esecuzione di “Mozart, un nuovo Requiem” è affidata a laBarocca diretta da Ruben Jais cui si unisce l’omonimo ensemble vocale e un gruppo di esecutori “aggiunti” per l’occasione. Il Requiem di Mozart infatti è una partitura incompiuta ma la storia ce l’ha consegnata anche come una specie di “opera aperta” i cui diversi completamenti non ne chiudono le infinite possibilità espressive ma tentano di proiettare su di esse diverse luci mutevoli in base all’epoca e alla cultura che le proietta. L’allievo Süssmayr, come è noto, completò il lavoro del suo maestro “inventando” i quattro numeri finali. La richiesta a Del Puerto è stata quella di riorchestrare questa sezione della partitura, senza toccare le parti vocali. E, grazie ad arpa, fisarmonica, chitarra e basso elettrico, arriverà dunque alle orecchie degli spettatori di MITO in una veste tutta nuova.

Il programma musicale della sedicesima giornata inizia alle ore 16.30 sempre al Teatro Dal Verme con “Tenerezze”, concerto dell’Orchestra Filarmonica di Torino diretta da Giampaolo Pretto. La musica d’insieme tende a coinvolgere gli ascoltatori in un afflato di comunione e serena convivenza che, con diverse accezioni tra il commosso, lo spensierato e il divertito, riconnettono una pagina recente (in prima italiana) di Peter Maxwell Davies alla Quinta Sinfonia di Schubert e alla Serenata n. 2 di Brahms: tre composizioni risalenti ad altrettanti periodi creativi dei rispettivi autori: cinquantenne l’inglese, diciannovenne l’austriaco e ventiseienne il tedesco.

Si intitola invece “Fantasie” l’appuntamento serale al Teatro Blu (ore 21) con il duo violino e pianoforte composto da Francesca Bonaita e Francesca Leonardi. La Fantasia è appunto una forma musicale antica che risale al Cinquecento e che, da un’epoca all’altra, ha permesso ai compositori di “raccontare” anche storie di struttura non preordinata: lo hanno fatto anche Schubert nella virtuosistica e allegra Fantasia in do maggiore, Castelnuovo-Tedesco riecheggiando motivi rossiniani e Schumann nei Phantasiestücke op. 73, raro momento di spensieratezza e giovialità del musicista tedesco.

Com’è ormai tradizione dei concerti di MITO SettembreMusica, le esecuzioni sono precedute da brevi introduzioni che, giovedì 23 settembre, sono tenute da Gaia Varon (per “Tenerezze” e “Mozart, un nuovo Requiem”) e da Luigi Marzola (per “Fantasie”).

Tutti i concerti sono senza intervallo e hanno una durata complessiva di circa un’ora.