Toquinho

Ultimo aggiornamento: precedente al 2019
Toquinho è nato in Brasile da genitori italiani ed è cresciuto nel clima musicale di Rio de Janeiro degli anni Cinquanta, dove si mettevano alla prova musicisti come il pianista Johnny Alf e cantanti come Dick Farney e Lúcio Alves. È lì che matura la bossa nova, grazie al contributo di numerosi artisti con i quali Toquinho ha lavorato (João Gilberto, Tom Jobim, Vinícius de Moraes, fra gli altri). Dopo aver studiato chitarra con il virtuoso e compositore Paulinho Nogueira, è grazie all’incontro con Chico Buarque de Hollanda che decolla la sua carriera musicale. A metà degli anni Settanta, Toquinho scrive Lua Cheia, che gli apre le porte dell’ambiente artistico e intellettuale del suo paese. Determinanti nel 1969 l’incontro e l’amicizia con il poeta Vinícius de Moraes, dalle quali nasce una collaborazione artistica di lunga durata. Ma è con Chico Buarque che arriva in Italia, che diventerà la sua seconda patria, dove in seguito lo raggiunge Vinícius de Moraes. Qui collabora in particolare con Sergio Endrigo, Sergio Bardotti e Ornella Vanoni. Ha pubblicato decine di dischi, molti con Vinícius de Moraes e Ornella Vanoni, che egli considera come una delle migliori cantanti del mondo. La fama in Italia gli arriva nel 1969 con il disco La vita, amico, è l’arte. L’anno seguente lavora con Ennio Morricone alla realizzazione di un disco con Chico Buarque de Hollanda, Per un pugno di samba. Nel 1983 lavora con Maurizio Fabrizio e Guido Morra all’album Acquarello. Nel 1990 si esibisce al Festival di Sanremo cantando in portoghese la canzone di Paola Turci Ringrazio Dio. Toquinho si dedica costantemente alla valorizzazione della bossa nova tenendo concerti in tutto il mondo.