Francesco Tristano Schlimé

Ultimo aggiornamento: precedente al 2019
Rinomato pianista, Francesco Tristano è vincitore dell’edizione 2004 del Concorso internazionale di pianoforte del XX secolo di Orléans (Grand prix Blanche Selva, Prix Samson François, Prix Ivan Spassov e Prix Maurice Ohana). La profondità, l’apertura e la maturità della sua cultura musicale permettono a Francesco Tristano di congiungere con una facilità naturale, rarissima, il suo amore per la musica classica e quella contemporanea, il jazz, l’improvvisazione e la composizione, non esitando a confrontarne i repertori. Ricordiamo, a questo proposito, i suoi recital durante il Festival internazionale di Sibiu (Romania), al Bunka Kaikan di Tokio (Giappone) e al Festival d’Echternach (Lussemburgo). Nel giugno 2004, alla direzione e al pianoforte con il suo ensemble The New Bach Players, ha presentato al Grand Théâtre del Lussemburgo, così come al Palais des Beaux Arts di Bruxelles, una trascrizione/adattamento originale con improvvisazioni per pianoforte e archi delle celebri Quattro stagioni di Vivaldi. Fin da giovanissimo, Francesco Tristano si è lanciato nella composizione. La sua prima opera importante, il Trio per violino, violoncello e pianoforte E pur si muove vede la luce nel luglio 1996 a Gargenville. Ricordiamo anche che il suo Duo per viola e violoncello, intitolato Sonnet, è una fantasia sulla Sonata di Liszt. È autore sia di numerosi brani per pianoforte e musica da camera, che di composzioni di jazz che interpreta con differenti formazioni di jazz o in veste di solista.