Quintetto di fiati dei Pomeriggi Musicali

Ultimo aggiornamento: precedente al 2019
La nascita de I Pomeriggi Musicali fu il frutto dell’incontro tra due uomini d’eccezione: l’impresario teatrale Remigio Paone e il critico musicale Ferdinando Ballo. Il primo pensava a un’orchestra da camera con cui eseguire il repertorio classico, il secondo a una formazione in grande stile che sviluppasse un repertorio di musica contemporanea e d’avanguardia. I due progetti trovarono un punto di incontro nell’Orchestra I Pomeriggi Musicali che fin dal primo concerto, il 27 novembre 1945, accostando Mozart e Stravinskij, Beethoven e Prokof’ev, inaugurò una formula coraggiosa che la portò al successo. Il carnet dei Pomeriggi Musicali vanta numerose celebrità: Claudio Abbado, Salvatore Accardo, Arturo Benedetti Michelangeli, Umberto Benedetti Michelangeli, Antonio Ballista, Bruno Canino, Riccardo Chailly, Dino Ciani, Daniele Gatti, Gianandrea Gavazzeni, Gianluigi Gelmetti, Carlo Maria Giulini, Bruno Giuranna, Vittorio Gui, Franco Gulli, Eliahu Inbal, Lorin Maazel, Peter Maag, Bruno Maderna, Nikita Magaloff, Igor Markevitch, Nathan Milstein, Riccardo Muti, Igor Ojstrach, Gabor Ötvös, Marcello Panni, Krzysztof Penderecki, Maurizio Pollini, Donato Renzetti, Mario Rossi, Hermann Scherchen, Thomas Schippers, Nino Sanzogno, Christian Thielemann, Uto Ughi, Carlo Zecchi. Raccogliendo lo spirito di questa vivace realtà, i musicisti che la compongono hanno voluto creare un Ensemble che permetta di continuare l’approfondimento del repertorio che è loro più consono anche al di fuori della stagione ufficiale del Teatro Dal Verme. Il Quintetto di fiati dei Pomeriggi Musicali si presenta come una formazione di grande duttilità nell’affrontare un repertorio che spazia dal Barocco al Novecento.