Thomas Hobbs lavora con importanti gruppi di musica antica e barocca. Tra gli impegni della stagione 2021/2022 ricordiamo l’esecuzione di alcune Cantate di Bach con Gli Angeli Genève, Le Banquet Céleste, Alia Mens, Nederlandse Bachvereniging e Les Arts Florissants, l’Oratorio di Natale con Concerto Copenhagen, la Passione secondo Matteo con Il Gardellino e il Bach Collegium. Tra gli impegni recenti ricordiamo il Messiah di Händel con Early Music Vancouver, Sinfonietta Riga, Tafelmusik Baroque Orchestra di Toronto, RIAS Kammerchor e Akademie für Alte Musik Berlin, diversi concerti con Collegium Vocale Gent sotto la direzione di Philippe Herreweghe, fra i quali la Messa in si minore di Bach in un tour europeo, La Creazione di Haydn con Mirga Gražinytė-Tyla e la CBSO, il Requiem di Schumann con Richard Egarr e la Scottish Chamber Orchestra, il ruolo di Evangelista nella Passione secondo Matteo in tour con la Nederlandse Bachvereniging e il Messiah con l’Academy of Ancient Music al Barbican Centre. Ha eseguito opere di Bach, Britten e Haydn con l’Israel Camerata e Alexander’s Feast di Händel con Tafelmusik Baroque Orchestra di Toronto; acclamate le sue performance come Telemaco nel Ritorno di Ulisse in patria in una nuova produzione per la English National Opera diretta da Jonathan Cohen, il ruolo eponimo in Albert Herring di Britten e Ferrando in Così fan tutte. La sua discografia include la Messa in si minore, l’Oratorio di Natale e numerosi altri lavori di Bach, Acis and Galatea ed Esther di Händel e la Messa in do maggiore di Beethoven. Le sue registrazioni dei Chandos Anthems di Händel con Stephen Layton e l’Orchestra of the Age of Enlightenment e il Requiem di Mozart con John Butt e il Dunedin Consort sono state universalmente apprezzate, ottenendo nel 2014 il Gramophone Award for Best Choral Recording.