Giuseppe Grazioli

Ultimo aggiornamento: precedente al 2019
Giuseppe Grazioli si è diplomato in pianoforte con Paolo Bordoni e in composizione con Niccolò Castiglioni; ha studiato direzione d’orchestra con Gianluigi Gelmetti, Leopold Hager, Franco Ferrara, Peter Maag e Leonard Bernstein. Ha diretto le principali orchestre italiane fra le quali: Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma, Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, Orchestra del Teatro Comunale di Bologna, Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma, Orchestra del Teatro Comunale di Trieste, Orchestra dell’Arena di Verona, Orchestra Haydn di Bolzano e Trento. Dal 1995 svolge un’intensa attività in Francia dove ha diretto più di 50 produzioni operistiche. Nel 2002 ha diretto al Théâtre du Châtelet di Parigi il concerto finale del concorso di canto Operalia, in seguito al quale Plácido Domingo lo ha invitato a dirigere Lucia di Lammermoor e Les Pêcheurs de perles all’Opera di Washington. Nel 2003 ha diretto per il Teatro alla Scala la prima mondiale di Vita di Marco Tutino. Negli ultimi anni è stato presente nel cartellone del Teatro Regio di Torino (Orfeo all’Inferno, La Tempesta e Le nozze di Figaro), del Teatro Comunale di Bologna (The Beggar’s Opera), del Teatro San Carlo (Mysterium di Nino Rota), del Teatro Massimo di Palermo (Orphée et Eurydice) dell’Angers Nantes Opéra (Il cappello di paglia di Firenze), dell’Opéra National de Montpellier (La traviata), dell’Università di Yale (A Midsummer Night’s Dream), del Grand Théâtre de Luxembourg (Il Turco in Italia). Nel 2010 ha inaugurato il Festival della Valle d’Itria con l’opera Napoli Milionaria di Nino Rota, pubblicata in prima registrazione mondiale su dvd. Nel 2011 con laVerdi ha iniziato la registrazione dell’integrale delle opere sinfoniche di Rota per Decca, 12 cd accolti con entusiasmo dalla critica internazionale. Nel 2016, sempre per Decca, è stato pubblicato un nuovo cd dedicato all’Opera da tre soldi di Weill e a musiche di scena di Nino Rota e Fiorenzo Carpi, e nel 2017 un omaggio a Gino Marinuzzi con la Sinfonia in la e la prima registrazione mondiale della Suite siciliana. Fra gli impegni recenti e futuri vi sono Tosca a Montreal, L’Italiana in Algeri a Nancy, Il barbiere di Siviglia e Cenerentola a Firenze, L’opera da tre soldi al Piccolo Teatro di Milano, Lucia di Lammermoor ad Ancona e numerosi concerti sinfonici.