Estonian Philharmonic Chamber Choir

Estonian Philharmonic Chamber Choir
Estonian Philharmonic Chamber Choir
Ultimo aggiornamento: 23/08/2023
L’ Estonian Philharmonic Chamber Choir è tra i più famosi gruppi musicali estoni del mondo. Il Coro è stato fondato nel 1981 da Tõnu Kaljuste, che ne è stato direttore artistico e direttore principale per vent’anni. Tale ruolo è stato poi ricoperto da Paul Hillier dal 2001 al 2007. Daniel Reuss ne è stato il direttore dal 2008 al 2014 e Kaspars Putniņš dal 2014 al 2021. Dalla stagione 2021-2022 Tõnu Kaljuste è tornato a esserne il direttore artistico e principale. Il suo repertorio spazia dal canto gregoriano al Barocco, fino alla musica del ventunesimo secolo, con una particolare attenzione per le opere di compositori estoni quali Arvo Pärt, Veljo Tormis, Erkki-Sven Tüür, Galina Grigorjeva, Toivo Tulev, Tõnu Kõrvits, presentando i loro 15 lavori in tutto il mondo. Il Coro sostiene una media di 60/70 concerti a stagione, in Estonia e all’estero. L’EPCC ha collaborato con direttori e orchestre di grande rilievo, ospite dei maggiori festival e delle sale più prestigiose del mondo. Un altro aspetto di grande importanza nella vita del Coro è l’attività discografica (ECM, Virgin Classics, Carus, Harmonia Mundi, Ondine). Le sue incisioni hanno vinto due volte un Grammy Award nella categoria Miglior Performance Corale: nel 2007 per l’album Arvo Pärt. Da Pacem (direttore Paul Hillier, Harmonia Mundi) e nel 2014 Arvo Pärt. Adam’s Lament (direttore Tõnu Kaljuste, ECM). In totale, il Coro ha ottenuto sedici nomination per i Grammy per le opere di Arvo Pärt, Erkki-Sven Tüür e la musica di compositori dei paesi nordici. Le sue registrazioni hanno fruttato diversi premi: Gramophone Award, Diapason d’Or, Preis der Deutschen Schallplattenkritik. Nel 2020 il «BBC Music Magazine» lo ha nominato tra i migliori dieci cori di tutto il mondo.