Elisso Virsaladze

Last update: 23/04/2019
Elisso Virsaladze è cresciuta in una famiglia di Tbilisi, Georgia, che per generazioni ha partecipato attivamente alla vita culturale e artistica del Paese. Ha iniziato lo studio del pianoforte con la nonna, Anastasia Virsaladze; dopo gli studi nel locale Conservatorio, lascia la città natale e si trasferisce a Mosca. A vent’anni vince il terzo premio del Concorso Čajkovskij e prosegue gli studi sotto la guida di Heinrich Neuhaus e Yakov Zak. Insegna regolarmente al Conservatorio di Mosca e alla Musikhochschule di Monaco di Baviera, e ha partecipato come membro della giuria a pressoché tutti i più importanti concorsi internazionali: Santander, Géza Anda di Zurigo e Rubinstein di Tel Aviv, Čajkovskij e Richter. Elisso Virsaladze coltiva con cura la sua grande passione per i compositori del tardo diciottesimo e del diciannovesimo secolo. Le sue interpretazioni storiche e più esemplari riguardano soprattutto autori come Mozart, Beethoven, Chopin, Liszt e soprattutto Schumann. A ventiquattro anni, vince il primo premio al Concorso Schumann di Zwickau, facendola immediatamente annoverare dalla stampa internazionale tra i più grandi interpreti schumanniani contemporanei. La pianista possiede un vasto repertorio, che si estende fino a comprendere i compositori russi moderni e contemporanei. L’Unione Sovietica le ha attribuito le massime onorificenze artistiche. Elisso Virsaladze si esibisce regolarmente in sale importanti e in centri musicali come Londra, Milano, Roma, Parigi, Lisbona, Berlino e Barcellona; tiene numerosi concerti in duo con la violoncellista Natalia Gutman in città come Vienna, Berlino, Bruxelles, Madrid, Monaco, Milano, Ginevra e Losanna. In ambito cameristico e con orchestre quali la Filarmonica di San Pietroburgo e la Philharmonia Orchestra ha effettuato tournée nel Nord America, in Giappone e in Europa. Appare inoltre regolarmente con prestigiose orchestre in Francia, Germania, Italia, Spagna, Svizzera, Stati Uniti e in altri Paesi. Collabora assiduamente con famosi direttori d’orchestra , quali Rudolf Barshai, Kyrill Kondrashin, Riccardo Muti, Kurt Sanderling, Evgeny Svetlanov, Yury Temirkanov o Antoni Wit – per nominarne solo alcuni.