Juanjo Mosalini

Last update: 24/04/2019
Erede della tradizione del bandoneón, Juanjo Mosalini ha sviluppato tutte le sfaccettature dello strumento che, in seno agli strumenti d'insieme, perpetua la grande espressione musicale dell'Argentina. Egli è interprete appassionato dei maggiori compositori dell'inizio del XXI secolo. Nelle formazioni da camera con le orchestre, in qualità di solista, Juanjo Mosalini fa parlare il «fueye» con tutto il vocabolario musicale classico, moderno e contemporaneo. Venti anni di carriera fanno di Juanjo Mosalini una delle figure importanti dell'avanguardia musicale dell'Argentina in Europa. In duo con il chitarrista Vicente Bögeholz, esplora l'universo dei ritmi argentini nell'odierna musica da camera. S'immerge inoltre nelle improvvisazioni e nella composizione della musica elettronica con la complicità del contrabbassista jazz Olivier Sens. È per lui naturale lasciare libero corso alla sua creazione personale in un'armonia perfetta con la voce, come quella di Silvana Deluigi, con la quale costruisce un repertorio a due dove ciascuno ha una parte rilevante. Una tale intesa concede al bandonéon solista una libertà straordinaria. E' sulle scene del mondo che questo brillante musicista ne diventa l'ambasciatore, sia che si tratti del quartetto di Luis Bacalov, dell’ensemble di Gerardo Jerez Le Cam o in duo con Tomas Gubitsch. Juanjo Mosalini è uno dei rari bandoneonisti internazionali che suona regolarmente come solista nelle grandi orchestre classiche: Rotterdam Philharmonic Orchestra, The Israel Symphony Orchestra Rishon LeZion, Seoul Philharmonic Orchestra, Orchestre de Bretagne, Orchestre de Picardie, Orchestre ONPL, Camerata de Bourgogne, Orch de Santa Barbara – CD en 2004 label delos, Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi, Orchestre symphonique de Berne, Orchestre symphonique de Winterthur, Orchestra Del Teatro Massimo di Palermo, Budapest Concert Orchestra et Orchestra della Magna Grecia.