Chiara Mogini

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Chiara Mogini Nasce nel 1990 ad Assisi. Vincitrice del 69° Concorso Comunità Europea per giovani cantanti lirici A. Belli di Spoleto, frequenta il Conservatorio di Musica “F. Morlacchi” di Perugia, dove si sta laureando in Canto e in Pianoforte principale. Studia con i soprani Cecilia Valdenassi, Fernanda Costa e Monica Colonna perfezionandosi con i Maestri Mietta Sighele, Fiorenza Cedolins, Edda Moser, Lella Cuberli, Claudio Desderi, Amelia Felle, Enza Ferrari. Debutta nel 2013 presso la basilica di Santa Prassede in Roma come solista nel Requiem di Giuseppe Verdi diretto da Antonio Pantaneschi esibendosi inoltre al Festival Dei Due Mondi di Spoleto. È inoltre soprano solista nella Krönungsmesse K317 di Wolfgang Amadeus Mozart al Teatro Lirico di Spoleto, nella Petite Messe Solennelle e nello Stabat Mater di Gioachino Rossini. Sempre nel 2013 debutta Amelia in Un ballo in maschera di Giuseppe Verdi al Teatro Mancinelli di Orvieto sotto la direzione del Maestro Maurizio Arena e di Gabriella Ravazzi. In dicembre 2014 apre la stagione lirica del Teatro Goldoni di Livorno interpretando il ruolo di Suzel ne L’amico Fritz di Pietro Mascagni e nello stesso programma è Santuzza nella Cavalleria Rusticana. Grazie alla collaborazione con il Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto, nel settembre 2015 è Mimì in Bohème di Giacomo Puccini al Teatro Lirico di Spoleto, al Teatro Morlacchi di Perugia e al Teatro Comunale di Todi sotto la bacchetta di Carlo Palleschi. Nel 2016 è Amelia in Un ballo in maschera di Giuseppe Verdi diretta da Marco Angius. È vincitrice di numerosi premi in concorsi lirici, tra cui il 18° Concorso Internazionale Spazio Musica, il 21° Concorso Internazionale Riccardo Zandonai. All’estero la soprano si esibisce in Canada presso il Museo di Belle Arti di Montréal, in occasione del 20° Galà Lirico de Les Jeunes Ambassadeurs Lyriques, in Francia, al Théâtre Municipal Raymond-Devos di Tourcoing e in Turchia presso la Casa di cultura Italiana a Istanbul. Dal 2016 entra a far parte dell’Accademia del Maggio Fiorentino, qui avendo l’opportunità di studiare con musicisti, direttori e artisti di fama internazionale e partecipare alle produzioni del Teatro dell’Opera di Firenze.