Rita Marcotulli

Last update: before 2019
Nata a Roma nel 1959, Rita Marcotulli ha studiato pianoforte presso il Conservatorio di Santa Cecilia. Dopo una curiosità iniziale per i ritmi sudamericani, in particolare per la musica brasiliana, verso i 20 anni comincia ad avvicinarsi al mondo del jazz. La sua carriera è subito travolgente, e fin dall’inizio degli anni Ottanta collabora con i migliori jazzisti, tra cui John Christensen, Palle Danielsson, Peter Erskine, Steve Grossman, Joe Henderson, Hélène Labarrière, Joe Lovano, Charlie Mariano, Tony Oxley, Michel Portal, Enrico Rava, Michel Benita, Aldo Romano, Kenny Wheeler, Pat Metheny. Nel 1987 il referendum indetto dalla rivista «Musica Jazz» la classifica come miglior nuovo talento musicale dell’anno. Dal 1988 al 1990 fa parte della band di Billy Cobham. Tra il 1994 e il 1996 collabora con Pino Daniele e poi con Roberto Gatto, Ambrogio Sparagna, Bob Moses, Charlie Mariano, Marilyn Mazur. Da 14 anni a questa parte accompagna Dewey Redman in tutti i suoi concerti. Nel 1996 si è esibita in duo con Pat Metheny al Festival di Sanremo e ha preso parte a un trio pianistico con Paul Bley e John Taylor al Teatro Olimpico di Vicenza. Alla fine del 2002 ha realizzato l’album intitolato Koiné e nel 2003 ha rinnovato l’incontro con Pat Metheny sul palco del Ravenna Jazz Festival. Con Andy Sheppard dal 2004 ha preso l’avvio un sodalizio artistico che sta portando alla pubblicazione di un lavoro discografico, come pure è in uscita un disco “solo piano” per Harmonia Mundi.