Fabrizio Bosso ha iniziato a suonare la tromba a 5 anni e a 15 si è diplomato al Conservatorio di Torino. Ha svolto attività con George Russell, Mike Gibbs, Kenny Wheeler, Dave Liebman, Carla Bley, Steve Coleman, Charlie Haden, tra gli altri. Nel 1999 viene votato come “Miglior Nuovo Talento” del jazz italiano dal referendum di «Musica Jazz», esce il suo primo disco Fast Flight e inizia a collaborare stabilmente con Salvatore Bonafede, Enrico Pieranunzi e Giovanni Mazzarino. Tra il 2007 e il 2008 è riconosciuto come uno dei più grandi musicisti italiani, prima con il successo di You’ve Changed, suo vero esordio da leader e Trouble Shootin’, poi con Five Four Fun degli High Five e Sol!. Sempre nel 2008 è uscito il funanbolico duo con Antonello Salis Stunt, con cui ha vinto il Top Jazz 2009. Nel 2009, dopo un’apparizione in qualità di ospite speciale al Festival di Sanremo, ha partecipato al progetto “About a Silent Way” di Maurizio Martusciello per celebrare i 40 anni dell’opera di Miles Davis. Nel 2010 ha collaborato con Henri Texier e Géraldine Laurent per Complete Communion di Aldo Romano; nello stesso anno sono nati sia il duo con Luciano Biondini, sia il trio con Alberto Marsico e Alessandro Minetto. Nel 2011 sono nati il duo con Rosario Bonaccorso e quello con Nazzareno Carusi e ha registrato Enchantment, con la London Symphony Orchestra, con musiche di Nino Rota. Nel 2012 ha nuovamente partecipato al Festival di Sanremo come special guest di Nina Zilli ed è stato ospite nella trasmissione Panariello non esiste, con artisti come James Taylor, Massimo Ranieri, Rocco Papaleo, Claudio Baglioni, Renato Zero.