Elena Biscuola

Last update: 02/09/2019
Si diploma con il massimo dei voti e la lode in “Musica Vocale da Camera” presso il Conservatorio di Torino sotto la guida di Erik Battaglia. Si perfeziona sul Lied tedesco con D. Fischer Dieskau ed I. Gage. Nel 2004 vince il “Concorso Internazionale di liederistica di Vercelli” conseguendo anche il premio per la migliore interpretazione; nel 2006 consegue il terzo posto ed il premio per il miglior duo al XXII Concorso Internazionale di Musica Vocale da Camera di Conegliano. Nel repertorio romantico ha collaborato con direttori quali A. Ballista, R. Buchbinder e T. Severini. Contemporaneamente si trova ad approfondire lo studio della musica antica fino a laurearsi con il massimo dei voti e la lode in “Canto Rinascimentale e Barocco” presso il Conservatorio di Vicenza sotto la guida di G. Banditelli. Nel 1999 vince con il gruppo “Vox Altera” il Concorso Internazionale “Luca Marenzio” per formazioni madrigalistiche. Si esibisce nei principali festival di musica antica (Regensburg, Wien “Resonanzen”, Ambronay, Beaune, Utrecht, Brugge) con gruppi quali la Risonanza, l’Arte dell’Arco, Concerto Italiano, Gambe di legno consort, Concerto Köln, Cappella Artemisia, Complesso barocco, La Venexiana, sotto la direzione di R. Alessandrini, A. Bernardini, F. Bonizzoni, F. Guglielmo, G. Jenemann, P. Maag, M. Mencoboni, M. Radulescu, T. Koopmann, A.Curtis. Ha inciso per le etichette discografiche Amadeus, Brilliant, Chandos, Clavis, Carlus-Verlag, Gaudeamus, Onclassical, Naxos Stradivarius e Tactus. Nel 2016 ha partecipato per la rassegna “Mittelfest” alla prima assoluta dell'opera contemporanea di R. Miani “Menocchio” nel ruolo della “moglie di Menocchio”. Tra gli ultimi progetti ricordiamo nel 2017 l' incisione per Glossa di “La liberazione di Ruggero dall'isola di Alcina” di F. Caccini nel ruolo di Alcina e per Brilliant “le opere sacre inedite di Luchesi”. Entrambi i progetti hanno riscosso ottime recensioni e per quanto riguarda “Alcina” anche quella del prestigioso Sunday Times ed Orpheus.